Traffico internazionale di droga e armi: 33 persone arrestate

I carabinieri del comando provinciale di Roma, stanno dando esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip di Roma, che dispone l’arresto per 33 persone indagate, a vario titolo, di associazione finalizzata al traffico internazionale di droga, cessione e detenzione ai fini di spaccio, estorsione aggravata dal metodo mafioso, intestazione fittizia di beni, detenzione e porto abusivo di armi. Il provvedimento cautelare, eseguito tra Roma, Reggio Calabria, Venezia e Grosseto, si basa sulle risultanze acquisite dai carabinieri del Nucleo Investigativo nell’ambito dell’indagine convenzionalmente denominata «Enclave», che ha consentito di individuare e disarticolare un sodalizio contiguo alla ‘ndrangheta, costituito da soggetti calabresi e romani, dedito al traffico di droga, ricostruendone i canali di approvvigionamento, in gran parte dal Sud America, il sistema di gestione delle «piazze di spaccio» e le modalità di cessione.
Al vertice dell’organizzazione, è stato individuato un noto personaggio, organico alla ‘ndrina di Sinopoli, che dirigeva le sue attività illecite avvalendosi anche di propri familiari. Contestualmente all’esecuzione delle misure cautelari personali, i militari stanno anche sequestrando preventivamente un’attività commerciale nella Capitale che risultava fittiziamente intestata a parenti del capo dell’organizzazione.