Sequestrata pizzeria a Montecatini Terme riconducibile a 28enne calabrese

Montecatini Terme (Potenza) – Il Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Firenze sta dando esecuzione a un decreto di sequestro preventivo ex art. 321 c.p.p., emesso dall’Ufficio GIP presso il Tribunale di Firenze su richiesta della Procura Distrettuale Antimafia del capoluogo toscano diretta dal Procuratore Dott. Giuseppe Creazzo, avente ad oggetto l’azienda commerciale, esercente l’attività di pizzeria (valore commerciale di circa 100.000 euro), ubicata a Montecatini Terme in Piazza Italia e riconducibile al 28 enne, calabrese trasferitosi nel 2016 in Toscana, attualmente detenuto, ritenuto organico alla cosca di ‘ndrangheta di Zungri. Il reato per cui si procede è “trasferimento fraudolento di valori” con l’aggravante della finalità mafiosa (artt. 512-bis e 416-bis.1 c.p.), contestato sia al citato indagato che alla consorte. Alle due indagini sono seguiti approfonditi accertamenti patrimoniali, delegati dalla Procura della Repubblica di Firenze al Nucleo Investigativo, dai quali è emerso che l’esercizio commerciale oggetto di sequestro era stato acquistato nel gennaio 2017 dal 28enne, risultato essere titolare di fatto del bene, intestato tuttavia alla convivente al fine di eludere le disposizioni di legge in materia di prevenzione patrimoniale.