Nuova udienza processo ‘Rinascita Scott’: rigettate tutte le questioni preliminari

Lamezia Terme – Ieri prosegue nell’aula bunker di Lamezia il processo Rinascita Scott. All’udienza di oggi il collegio ha infatti dato lettura dell’ordinanza con la quale sono state rigettate le numerose eccezioni preliminari che i difensori degli imputati avevano sollevato nel corso delle scorse udienze, ritenendo innanzitutto che la competenza a giudicare i reati oggetto dell’odierno troncone processuale è del Tribunale di Vibo Valentia, e non della Corte di Assise, non sussistendo alcuna delle ipotesi di connessione previste dal codice di rito per provocare l’attrazione della competenza a favore della Corte di Assise. Né sussiste l’eccepita incompetenza per territorio rispetto ai fatti contestati in concorso con l’ex Presidente del Tribunale di Vibo Valentia trattandosi di fatti diversi. Rigettate anche le eccezioni relative all’omesso interrogatorio di garanzia di alcuni imputati, al luogo di celebrazione del processo (che dovrebbe essere Vibo Valentia e non Lamezia), alla nullità della richiesta di rinvio a giudizio per esclusione dell’aggravante di cui all’art. 416 bis.1 c.p. nonché per la indeterminatezza delle imputazioni, alla omessa notifica dell’avviso di cui all’art. 415 bis all’imputato Stilo Francesco (che ha nominato e revocato 17 difensori nel periodo intercorrente tra quell’avviso e la successiva richiesta di rinvio a giudizio), alla tardività della iscrizione dell’Avv. Giancarlo Pittelli nel registro delle notizie di reato, con conseguente inutilizzabilità degli atti compiuti fuori termine, che invece il Tribunale ha ritenuto pienamente utilizzabili.