Nicaso al Master in Intelligence dell’Unical: “Mafie trasformate in potere globale”

Rende – (Cosenza) – Antonio Nicaso, Professore Universitario e saggista, esperto di criminalità organizzata, ha tenuto una lezione dal titolo “Le mafia fenomeno globale. Le tendenze” durante il Master in Intelligence dell’Università della Calabria, diretto da Mario Caligiuri. Nicaso ha esordito affermando che secondo una recente indagine dell’ Europol in Europa ci sono 5000 organizzazioni criminali e solo il 2% dei beni che loro posseggono illegalmente vengono confiscati dagli Stati. “L’Europa, ha detto, non riesce a contrastare la criminalità organizzata per volontà politica perché, in alcuni contesti, viene vista come un’opportunità anziché come una minaccia. Oggi le mafie, purtroppo, sono diventate fondamentali per l’economia e per tale motivo sono pochi i Paesi che le contrastano seriamente. I soldi della criminalità sono stati investiti durante la crisi nelle banche e nelle imprese. Basti pensare che durante questo periodo di pandemia per il del covid-19, soltanto nel nostro Paese quaratasettemila aziende hanno cambiato proprietà. Questo dovrebbe fare riflettere”. “In Europa, ha continuato, c’è stata sempre grande disattenzione nel contrasto alle mafie. Solo la Corte Suprema dell’Islanda ha provveduto ad emettere una sentenza contro alcuni banchieri che avevano agito da criminali sul piano finanziario. Ma è poco se si pensa che sulla base di un regolamento europeo del 2013 il prodotto interno lordo degli Stati è calcolato anche sulle stime dei proventi illeciti delle mafie derivanti dal contrabbando, dalla prostituzione e dalla droga”. Ma anche a livello mondiale le regole sono evanescenti. Le banche, infatti, se omettono di denunciare transazioni sospette vengono punite con una sanzione che spesso non supera il 10% del profitto accumulato. Nicaso si è poi soffermato sull’evoluzione del fenomeno mafioso nel corso del tempo ed ha affermato che le mafie sono state dapprima utilizzate dai ceti dominanti per avere maggiore controllo sociale; una specie di agenzia dei servizi che metteva a valore la violenza. Successivamente sono diventate autonome, trasformandosi in vere e proprie imprese mafiose. Oggi sono un “fornitore di servizi globale”, rappresentanndo uno degli attori economici di rilievo nello scenario internazionale. Le mafie, infatti, hanno due. caratteristiche importanti: l’adattamento e la capacità di relazione. Utilizzano molto bene le tecnologie, l’economia ed il capitale sociale per avere consenso e per dissimulare quello che sono in realtà”.