Lamezia, protesta residenti di via Stancati: “Qui discarica a cielo aperto”

Lamezia Terme – Rifiuti di ogni genere depositati in modo indiscriminato: elettrodomestici, materassi, calcinacci, mobili, secchi di plastica e di metallo, pneumatici, imballaggi. I residenti di via Pasquale Stancati per l’ennesima volta si rivolgono al Comune di Lamezia Terme, chiedendo non solo la bonifica dei luoghi ma anche ogni azione necessaria a bloccare questa discarica a cielo aperto. “Su tale strada, riferiscono dal comitato di quartiere, la “Lamezia Multiservizi” ha creato tre siti di raccolta di rifiuti dotandoli di complessivi 7 cassonetti, più che sufficienti per una popolazione residente in zona di circa 150 persone. Questi siti, con il conferimento dei rifiuti anche da parte di cittadini dei Comuni vicini che non effettuano la raccolta differenziata, sono stati trasformati in nauseanti discariche a cielo aperto, che oltre ai problemi seri e gravi di igiene pubblica che creano ai residenti, provocano disgusto anche a quelle persone che vi transitano davanti. Una situazione insopportabile soprattutto per noi residenti che rispettiamo tutte le regole di conferimento e, di fronte alle classifiche che assegnano primati “verdi” anche a Comuni vicini, ci sentiamo veramente beffati”. I cittadini parlano di vera e propria beffa anche per il Comune di Lamezia Terme, “che nonostante l’impiego di telecamera (di cui sopporta i costi) su uno dei 3 siti di raccolta, non riesce ad eliminare questa vergogna e far sì che ogni cittadino smaltisca i rifiuti nel suo territorio e zona di residenza. Soltanto nel periodo del primo lockdown totale (causa Covid-19), quando gli spostamenti tra i comuni erano vietati, si è avuto lungo la via P. Stancati il conferimento dei rifiuti soltanto da parte dei residenti della zona, e le discariche a cielo aperto, in quel periodo, erano scomparse”. “Si sollecitano, affermano infine i residenti, le istituzioni ad una maggiore sensibilizzazione verso questo problema, rammentando anche gli impegni assunti nella riunione tenuta sul posto in data 23.01.2020, quando i residenti della via P. Stancati, costituitesi in comitato spontaneo, consegnarono: all’Assessore all’ambiente, al vice Sindaco, al Comandante della Polizia Locale, memoria scritta di tutto ciò, contenente anche alcune proposte per la risoluzione del problema”.