Incontro tra FederAnziani e presidente f.f. Spirlì

Catanzaro – Incontro definito “proficuo” ed “importante” quello avvenuto tra il presidente regionale di FederAnziani/ FederCentri Calabria, Maria Brunella Stancato, e il presidente f.f. della giunta calabrese Nino Spirlì. La Stancato, accompagnata per l’occasione dal vicepresidente regionale Antonio Volpentesta e dal consigliere Pietro Molinaro, in qualità anche di presidente della sesta Commissione, ha richiesto, in tempi brevi, la creazione di una nuova Commissione regionale “che si occupi della cosiddetta “Terza età” e che affronti e cerchi di dare risposte ai bisogni di questo segmento della popolazione che ad oggi occupa una percentuale altissima”. La discussione, come detto, è stata “cordiale ed interlocutoria”. Il Presidente Spirlì ha ascoltato, con molto coinvolgimento, il racconto della presidente Stancato che gli ha illustrato le difficoltà e la solitudine in cui versano gli over 65, enfatizzando paure e angosce dell’intera categoria. “In questo momento storico gli over sono ritenuti fantasmi. Non ricevono le attenzioni dovute, ad eccezione ovviamente di FederAnziani che, pur tra mille difficoltà, cerca di mettere in campo azioni e risorse per andare loro incontro”, ha avuto modo di affermare la Stancato. Un solo esempio su tutti: il numero verde (800991414) messo a disposizione di tutti per avere, anche, un aiuto psicologico. Poi la questione vaccini: “Si prevedano luoghi idonei su tutto il territorio affinchè si proceda velocemente ed in piena sicurezza”, il messaggio di FederAnziani a Spirlì. “Le amministrazioni comunali, che hanno il compito di supportare i centri di aggregazione, non hanno valutato attentamente la problematica ed il rischio”, secondo il pensiero della Stancato, “è quello di lasciare chiusi i centri e far venire meno una ulteriore possibilità per gli anziani”. Da qui la possibilità di valutare, quantomeno, una proposta di legge prossima che “regolamenti questi luoghi di aggregazione”. Molti confondono i centri di aggregazione con i centri diurni, “molti credono che gli over abbiano solo bisogno di cure sanitarie, mentre noi diciamo che le persone adulte vogliono sentirsi parte attiva della società civile, vogliono collaborare e rendersi utili ma chiedono anche la possibilità di poter avere un luogo dove incontrarsi e recuperare memoria, stare insieme solo per il gusto di poterlo fare”. Dal canto suo il presidente Spirlì ha sottolineato che “il problema solitudine per gli anziani rimasti soli è da ritenersi grave”, mettendosi al lavoro per indicare possibili soluzioni. Così come ha apertamente dimostrato disponibilità per la costituzione della commissione richiesta. Una stretta di mano, un arrivederci ai prossimi giorni e il proseguimento del “tour”, da parte del presidente Stancato e del vice Volpentesta, nella provincia di Catanzaro ed in particolare a Sersale dove ha avuto luogo l’incontro con il presidente Paolo Piccinini ed il segretario Antonio Riga.