Cosenza, il virus non molla: 75 casi in un giorno

Per un giorno non sono state registrate nuove vittime, dopo il carico di morte (4 pazienti deceduti) nelle 24 ore precedenti nel Cosentino. Un dato che, tuttavia, va integrato con due decessi (risalenti ai giorni passati) nel reparto di Terapia intensiva del “Mater Domini” di Catanzaro e portati in contabilità solo ieri. Inoltre, le 75 nuove diagnosi di giornata descrivono lo scenario corrotto da un morbo che non mostra segnali di resa. Ieri, dunque, 75 nuovi casi con altri 4 ricoveri (compreso quello di un paziente già positivo a domicilio) e il trasferimento di un 72enne di Corigliano Rossano dalla Geratria in Rianimazione per l’aggravarsi delle condizioni. Numeri bilanciati da ben 207 nuove guarigioni. Per quanto riguarda le diagnosi di giornata, Corigliano Rossano si conferma al centro dell’infezione con 24 nuovi positivi. Altri 13 casi arrivano da Cassano, 9 da Rogliano, 7 da Tortora, 4 da Cosenza, 3 da Piane Crati, 2 da Castrovillari, 1 da Praia a Mare, Plataci, Trebisacce, Domanico, Mendicino e Carolei. Altomonte non è più zona rossa. Il sindaco ha rimosso i lucchetti ripristinando la misura di mitigazione meno grave (zona arancione) attualmente in vigore in tutta la Calabria. A Castrovillari, invece, il primo cittadino ha concordato con l’Asp, per lunedì mattina, una seduta di tamponi destinata al personale scolastico del plesso di corso Calabria della scuola media dopo un contagio interno. Fino a sabato è stata istituita da didattica a distanza.