Amministrazione giudiziaria per impresa edile del Reggino

Reggio Calabria – Amministrazione giudiziaria per sei mesi nei confronti società reggina operante nel settore edilizio. Lo dispone un provvedimento eseguito dai militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Reggio Calabria, con il coordinamento Procura della Direzione Distrettuale Antimafia, diretta dal Procuratore Giovanni Bombardieri. Il provvedimento scaturisce dalla richiesta avanzata dalla Procura reggina a seguito di accertamenti condotti dal nucleo di polizia economico finanziaria del Gico di Reggio Calabria, con il coordinamento del Procuratore aggiunto Calogero Gaetano Paci, nel cui ambito è emerso “un rapporto di stabile ed oggettiva agevolazione tra l’esercizio delle attività economiche riferibili alla struttura imprenditoriale della società e i suoi soci e amministratori A.M. e A.C., il cui patrimonio è stimato in 10 milioni di euro circa”. Il 31 gennaio del 2018, l’azienda era stata già sottoposta a controllo giudiziario per un anno, periodo poi prorogato il 6 febbraio 2019 a causa di un provvedimento interdittivo emesso nel 2017 dalla Prefettura di Reggio Calabria, confermato sia dal Tar che dal Consiglio di Stato.